TREKKING IN CALABRIA – PARCO NAZIONALE DELLA SILA – Sila Grande – Colli Perilli

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1969
  • 5 ORE
  • Guida AIGAE
  • Max. Persone : 15
  • Trasporto in loco
  • Età minima: 12+

Dotazione necessaria:

– zaino da escursionismo;

– scarponi da trekking (alti alla caviglia);

– giacca anti vento impermeabile;

– pile o maglione per proteggersi dal vento;

– pantaloni lunghi e/o corti da escursionismo;

– idoneo abbigliamento da trekking relativo alla stagione e alle quote che si raggiungono;

– contenitore per l’acqua di almeno un litro.

 

Dotazione suggerita:

– cappello per il sole;

– crema solare;

– occhiali da sole;

– piumino leggero, cappello di lana e guanti leggeri;

– lampada frontale o torcia;

– bastoncini telescopici da trekking.

Scheda tecnica

  • Durata circa 5 ore
  • Distanza 11 km
  • Dislivello +550 m. -510 –
  • Tipologia: Anello
  • Difficoltà: E
Immagini

TREKKING NEL PARCO NAZIONALE DELLA SILA – Sila Grande 

Itinerario

COLLI PERILLI

Nel cuore di una Sila incontaminata e lontana dalle rotte turistiche più battute, si trova un angolo di straordinaria bellezza e tranquillità: la località Nocelle, nei pressi della diga del Lago Arvo. Questo luogo appartato ospita un casale del 1500, testimone di un passato rurale che ancora resiste. Qui, l’ambiente è selvaggio e poco alterato dalla modernità: niente villaggi turistici, strade asfaltate o impianti sciistici. È un angolo di natura pura e intatta, dove il tempo sembra essersi fermato.

Da Nocelle parte un sentiero di media difficoltà che si snoda attraverso i boschi di Pino Laricio e Faggio, tipici di questa parte della Sila. Il percorso è affascinante, con panorami che si aprono tra affioramenti granitici monumentali, che creano un contrasto spettacolare con la vegetazione circostante. Mentre si sale, il paesaggio si fa sempre più grandioso, e la varietà di flora che popola l’altopiano è un vero spettacolo per gli amanti della natura.

Il sentiero conduce fino a Colli Perilli, una delle vette più panoramiche di tutta la Sila, situata a 1749 metri di altitudine, conosciuta anche come la “Croce dei Laghi”. Questo nome deriva dal fatto che, fino a pochi decenni fa, quando la vegetazione era più bassa, dalla sommità si potevano ammirare in un colpo d’occhio sia il Lago Arvo che il Lago Ampollino. Oggi, la vista è comunque straordinaria: una volta in cima, ci si trova immersi in una panoramica a 360 gradi che abbraccia l’intero altopiano silano.

Dalla vetta, si può ammirare il Lago Arvo che si distende sotto di noi, ma anche il maestoso Monte Botte Donato (1928 metri), la cima più alta dell’Altopiano Silano, con la sua silhouette imponente che domina l’orizzonte. Si possono inoltre scorgere altre vette di grande fascino, come Monte Nero, Monte Cocuzzo e il Pollino, tutte incorniciate da un cielo che sembra infiniti.

Lungo il percorso, il panorama cambia continuamente: dalle praterie a boschetti di abeti e pini, ogni passo regala nuove scoperte. È un itinerario perfetto per chi cerca un’esperienza di trekking che unisca bellezza naturale, panorami mozzafiato e un po’ di avventura. Una volta raggiunta la cima, non resta che fermarsi, respirare l’aria fresca e godere di una vista che lascia senza fiato.

L’escursione a Colli Perilli, in una delle zone più autentiche e poco turistiche della Sila, rappresenta un’esperienza immersiva nel cuore verde della Calabria, ideale per chi desidera staccare dalla frenesia quotidiana e immergersi in un ambiente incontaminato e sereno.

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